Il giorno 08/03 si è tenuto il primo sciopero dei lavoratori Capgemini che operano in appalto presso Schneider Electric.
La ragione dello sciopero è l’assenza di disponibilità della direzione aziendale Capgemini a definire soluzioni idonee a garantire occupazione e continuità di reddito ai dipendenti attualmente impegnati sull’appalto Schneider (divisione “INFRA”), che la stessa Capgemini ha perso a favore di Fujitsu e Ibm e che terminerà il 31 di marzo 2016.
In occasione degli incontri svoltisi da Dicembre in poi, le OOSS hanno proposto un piano di ricollocazione basato sull’utilizzo del contratto di solidarietà per 12 mesi prorogabili a 24, durante i quali i dipendenti avrebbero dovuto essere ricollocati o presso i nuovi conduttori dell’appalto (Fujitsu, IBM) o presso altre sedi della stessa Capgemini, o presso terzi, anche avvalendosi di idonei corsi di formazione, se necessari.
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