Ci sono ancora molti dettagli da appurare sulla vicenda del 28enne di Stezzano accoltellato a Boltiere, trovato ieri agonizzante in una zona residenziale e all’apparenza tranquilla del paese, via Montale.
Nessun residente della zona pare aver visto né sentito nulla, e per ora la sola testimonianza pervenuta è quella della signora che ha soccorso il ragazzo: «Gli ho chiesto: cos’è successo? E lui mi ha risposto con una calma impressionante: “Ma no, non è niente, è passato uno e mi ha accoltellato”. Sono rimasta allibita, sono rientrata in casa e gli ho portato un panno per tamponare le ferite: sanguinava dal collo, da una spalla, dall’addome e da una gamba».
Così rimane ancora avvolto nel giallo quanto accaduto ieri, domenica 21 febbraio, appena dopo le 18. Il giovane, incensurato, è stato portato subito all’Ospedale Papa Giovanni XXIII, e nella notte è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico: ora è fuori pericolo di vita. Tuttavia, il ragazzo non è ancora stato sentito dagli investigatori, che stanno cercando di capire chi e perché avrebbe voluto ferirlo. Quando i carabinieri hanno chiesto direttamente a lui che cosa fosse successo, il 28enne è soltanto riuscito a dire che si trovava in un garage presso il civico 11. La sua auto, invece, è stata trovata parcheggiata all’inizio della via, in un posteggio.
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